Capitolo xviiiAttraverso le foreste Due giorni dopo la scialuppa approdava a Sarawan, una borgata che non valeva meglio delle altre, poco abitata, con capanne di canne e di fango e coi tetti di paglia, piantate su pali e disposte lungo la riva destra del Men-Sak. La spedizione doveva abbandonare definitivamente il fiume per inoltrarsi attraverso i selvaggi territori dell’alto Siam, abitati da tribù quasi indipendenti, piuttosto avverse alla dinastia dei re Siamesi. Prima di prendere una decisione, Lakon-tay, il dottore e Feng tennero consiglio, e vi ammisero anche il pilota della scialuppa, il quale già durante il viaggio aveva a poco a poco manifestato il desiderio di lasciare per sempre il suo faticoso mestiere per guidarli verso il settentrione, affermando di essere praticissimo di q