Capitolo xviiI piani del puram Due ore dopo Lakon-tay ed i suoi compagni giungevano alla scialuppa carichi di noci di cocco e di squisitissimi manghi. Feng, che li aveva preceduti, aveva già mandato nella boscaglia parte dei battellieri per scuoiare e fare a pezzi il bufalo. Nessun pericolo poteva minacciarli, poiché i compagni del morto erano stati già veduti riattraversare la palude per raggiungere un’altra isola che si scorgeva un po’ più a nord-est. Altri animali non erano approdati. Solo dopo il mezzodì i battellieri fecero ritorno con degli enormi pezzi di carne sanguinante. Avevano scelto le parti migliori, non avendo sale sufficiente per conservarla tutta, né tempo disponibile per seccarla. La stagione delle piogge non era lontana e Lakon-tay non voleva fare delle lunghe fermate