Capitolo xivI cercatori d’olio Il luogo per l’accampamento non poteva essere più pittoresco. A destra ed a sinistra della piccola cala sorgevano dei superbi banani, e dietro di essi s’innalzavano dei tek immensi, che lanciavano le loro cime a quaranta ed anche a cinquanta metri. Fra i banani e quelle piante colossali si stendeva una piccola radura, su cui i battellieri avevano rizzato le tende ed acceso i fuochi per la cena. Il loro capo aveva messo già ad arrostire per i padroni due grossi cormorani, ed a bollire una gigantesca marmitta piena di riso, cibo ordinario e assolutamente indispensabile ai Siamesi di bassa condizione, che condito con un orribile intruglio di pesci marci e di erbe aromatiche costituisce il piatto forte del popolo, chiamato balakang, apprezzato anche dai nobili