Capitolo xvLa scomparsa del balon Se il Brasile è la patria delle scimmie americane, l’Indocina è la patria di quelle asiatiche. Le foreste della Birmania, del Siam, del Tonchino, dell’Annam e della penisola di Malacca nonché quelle della Cambogia ne sono infestate. Bande di babbuini, di gibboni, di ducs dal pelame rosso, di siamang, le scimmie più orribili che esistano sulla terra, di hodok, di lar dal pelame grigio nerastro e dalle natiche nude e rosse, di vavau dalla faccia azzurro cupo e di cercopitechi, i quadrumani più agili e leggeri, percorrono senza posa quelle foreste, spinte da una smania di distruzione e di saccheggio. I poveri coltivatori sono costretti a sostenere una continua lotta contro quei vandali, che tutto rovinano sul loro passaggio. Basta una sola notte a quei l