CAPITOLO NOVE Kate scappava dalle creature che la perseguitavano nell’oscurità cangiante. Colpì con la sua spada quando una di esse le fu vicina, ma non si fermò per tentare di sconfiggerla. Aveva già scoperto che alcune cose non si potevano uccidere così facilmente. Il buio attorno a lei mutò, diventando la Casa degli Indesiderati. Era in fiamme ora, il fumo le bruciava nei polmoni, delle figure venivano fuori da quel fumo per afferrarla. Riconobbe sorella O’Venn mentre la suora mascherata morta da tempo faceva schioccare una frusta contro di lei e le estremità colpivano la pelle di Kate aprendola in un lampo di dolore. Colpì ancora mentre delle mani afferravano le braccia di Kate, trascinandola verso il palo delle t*****e che si trovava al centro del cortile della casa. “No!” gridò Ka