10 SUTTON «Vuoi andare con lui, vero?» mi chiese Cricket. Ci trovavamo sulla veranda a guardare tutti che andavano via, i SUV e i pickup che sollevavano la polvere allontanandosi lungo il vialetto. Kady e Penny se n’erano andate coi loro uomini per tornare a casa, Archer da solo diretto a Missoula. Il sole stava calando; avevamo parlato per tutta la mattina o almeno per quello che ne era rimasto dopo che Cricket si era finalmente alzata. Dopo aver sentito di come si fosse impegnata duramente nel lavorare a tempo pieno e studiare, e quanto l’avessimo tenuta sveglia fino a tardi, si meritava una mattinata di sonno. Mi riempiva anche di un ridicolo orgoglio maschile sapere che io, Archer e Lee l’avessimo sfinita fino a quel punto. Anch’io avevo dormito profondamente. Niente incubi. Magari