3.
James dormiva sul suo stomaco, grande come un fagiolino. Anche Kril dormicchiava, troppo stanca per restare completamente sveglia ma troppo eccitata per dormire davvero.
In quanto a Moon, sembrava svenuto. Probabilmente assistere al parto non era stata una grande idea. Kril aveva cercato di dissuaderlo, ma senza risultato.
Le puerpere, dopo un po’, tendono a dimenticare il dolore del parto. Sperò che lo dimenticasse anche lui. Per il momento era completamente k.o.
James, microscopico e morbidissimo, dormiva tranquillo. Kril non riusciva neanche a concepire l’idea di separarsi da lui.
Si chiese come fosse la sua prima figlia, ora. Non ne conosceva neanche il nome. Sperava che fosse felice, ma le mancava ogni giorno di più.
Chissà com’era, adesso. Chissà qual era stata la sua prima
