«Harbinger resterà senza lavoro» commentai, una sera, sorridendo. Sabrage mi lanciò un’occhiata seria. «Naturalmente» fu il suo unico commento. Due giorni più tardi ci fu una deviazione dalla routine. Harbinger mi aveva lasciato sul letto il solito completo in gonna e della lingerie di pelle nera. Mi ero vestita e avevo seguito Sabrage fino alla vettura del Rettorio. «Ad Acrasia» ordinò lui, all’autista. Lo guardai. Acrasia era una Giunzione periferica tra il Distretto e la Londra dei gentili. Era anche la Giunzione che avevo fatto saltare in aria, uccidendo due persone. Odiavo quel posto. Mi chiesi perché Sabrage mi stesse portando lì, ma senza avere il coraggio di chiederlo. La mia appartenenza al Sole Nuovo mi sembrava risalire a una vita passata, ma la morte di quelle due person