“Abbiamo il biglietto. Dovremmo entrarci, secondo me. Hai idea di che spettacoli diano quest’oggi? Ho sempre sognato di vedere la donna cannone.” “Basta che torni a casa e dai un’occhiata a tua moglie. E comunque, abbiamo un solo biglietto e siamo in due, non capisci? Non ci faranno mai passare.” “Ma io vorrei tanto vedere la donna cannone. E il lanciatore di coltelli. E quel tipo strano che mangia i serpenti e se li fa uscire vivi dal buco del culo.” L’uomo sfigurato sbuffò: “Sei peggio di una ragazzina! Aspetta che ne prendo un altro”. Prima che l’edicola potesse svanire nel vuoto, un altro dito si staccò con uno schiocco pastoso dal proprio legittimo piede e fu convertito in un grammo di roba e in un altro biglietto ingiallito. Paola da bambina corse nel tendone del circo, cercando