5 BRODY Me ne stavo in piedi di fronte al lavabo a lavare i piatti della colazione, mentre Mason mostrava a Laurel la nostra collezione di libri. La nostra libreria non era immensa, ma qualcosa avrebbe dovuto interessarla in quella giornata di neve. L’idea di trascorrerla con lei era un vantaggio che né io né Mason ci eravamo aspettati. Lei era un vantaggio che non ci eravamo aspettati. La storia che Laurel ci aveva raccontato era stata un misto di verità e bugie. Era ovvio per me, e anche per Mason, che stesse nascondendo qualcosa. Il suo nome era Laurel. Ce l’aveva detto appena ce l’eravamo portata in casa al riparo dal freddo senza aver avuto modo di pensare. Credevo al fatto che dovesse sposare un uomo non scelto da lei. Credevo al fatto che suo padre ne avesse fatto un accordo d’af