I. La testimonianza della signora MacAnder Molti lettori diranno senza dubbio che Soames era un poveretto. Che avrebbe dovuto impedire a sua moglie di chiudersi dentro tirando il chiavistello della porta e che, dopo una bella scarica di legnate somministrate alla ribelle, avrebbe dovuto rientrare nella serena felicità coniugale. Oggi la brutalità non è obbligata a fare i conti, come una volta, con le finalità umanitarie. Ma esistono ancora persone sentimentali che apprenderanno con sollievo che Soames non decise di agire così. Una brutalità eccessiva, poi, non è fatta per i Forsyte. Sono troppo circospetti e, inoltre, troppo timidi: e in Soames c'era una dose media di orgoglio insufficiente per incitarlo a un gesto davvero generoso. Ciò gli impediva al stesso tempo di commettere un'azion