IL BENEFICIO DEL DUBBIO
Carter Watson, con una rivista sotto il braccio, camminava lentamente guardando intorno, curioso. Erano passati vent'anni dacchè era stato in quella via, che gli pareva ora sorprendentemente mutata. Quella città dell'Ovest che ora contava trecentomila anime, ne aveva trentamila soltanto quand'egli era ragazzo. Quella strada che allora era abitata da una classe media, tranquilla e laboriosa, in quel pomeriggio gli sembrava come sommersa e sconvolta da un'irruzione di vita gaia e viziosa. Abbondavano i negozi cinesi e giapponesi, confusamente mescolati con bassi luoghi di divertimento e taverne rumorose dei bianchi. La tranquilla strada della sua prima giovinezza era diventata il quartiere peggiore della città.
Guardò l'orologio. Erano le cinque e mezza: l'ora più t
