3. «Non so nemmeno perché non ti ho lasciato al pub. A trovare un passaggio ci avresti messo cinque minuti. Un passaggio e una compagna per la nottata». Stavo guidando verso il suo albergo e Riley era allungato sul mio sedile di destra. Non aveva un’espressione particolarmente felice, forse perché aveva le mutande e l’uccello incollati insieme. «Non mi interessa avere una compagna per la nottata. Mi interessa avere te per la nottata». Risi. «Puoi scordartelo». «Non so quante volte devo dire che mi dispiace. Cristo, mi hai fatto una sega sotto al tavolo e ora non vuoi salire con me? Che senso ha?». «Diciamo che l’idea di farti venire nelle mutande mi sembrava divertente. Ma ormai sei venuto, non servi più a niente». «No, guarda, se è solo per questo...» «Non è solo per questo. Se ha