CAPITOLO QUATTRO Emily era ancora lì ad annaspare come un pesce di fronte agli uomini tatuati che presto avrebbero partecipato al suo matrimonio quando il pick-up di Daniel si immise nel vialetto. “Dev’essere lo sposo!” disse uno girandosi sul posto. Il furgoncino rallentò fino a fermarsi e Daniel smontò con un passo allegro che Emily non era solita vedere. Osservò, stupita, i tre scendere i gradini del portico e placcare Daniel. Sarà meglio che non gli lascino lividi in faccia, pensò trasalendo di fronte alla riunione da parapiglia dei vecchi amici. Alla fine il viso di Daniel riemerse dalla calca di denim e pelle. Aveva la guance arrossate e un largo sorriso in viso. Però adesso Roy aveva aperto la portiera del passeggero ed era quasi uscito. Con sorpresa di Emily, sorrideva anche l