CAPITOLO CINQUE Era un insieme di persone strano – come minimo. L’unico sollievo che provava Emily osservando l’inusuale gamma di facce disposte alla tavola del portico era che suo padre e Chantelle non c’erano, dato che erano troppo presi dal lavoro alla serra per parteciparvi. La conversazione era artefatta. Nemmeno una brocca di birra pareva aiutare. “Allora, come vi siete conosciuti?” chiese Amy, cercando evidentemente di mostrarsi il più amichevole possibile. “Io sono il più vecchio amico di Daniel,” disse Stuart. “L’ho conosciuto a scuola, tanto tempo fa. Quando lo chiamavano ancora Dashiel!” “Meno dici meglio è, grazie,” replicò Daniel. Da giovane aveva cambiato nome per non portare quello di suo padre. “Io mi sono unito al gruppo alle medie,” aggiunse Evan. “Clyde l’abbiamo r