6 PARKER «Sei stupenda,» disse Gus quando mi aprì la porta. Si fermò e abbassò lo sguardo perchè la cagnolina mi trottò dietro come se fosse stata invitata anche lei. «Vedo che hai ancora la tua compagna,» commentò, mentre lei si sedeva e lo fissava. Lui le accarezzò la testa e le grattò un punto dietro l’orecchio che le fece chiudere gli occhi come se fosse stata in Paradiso. Conoscevo bene quella sensazione: una volta adoravo avere le mani di Gus addosso. Ero stranamente gelosa di un cane. «Quando ho ricevuto la chiamata, prima, mi ha seguita fino al SUV, è salita dalla mia portiera e si è sistemata sul sedile del passeggero. Non potevo perdere tempo a cacciarla fuori, per cui mi ha accompagnata. Pam alla stazione è uscita a comprarle una scatola di cibo, una cuccia e dei giocattol