«Andai a prua e ordinai di accorciare la catena, in modo da essere pronti a issare l’ancora e metterci subito in marcia, se ce ne fosse stato bisogno. “Attaccheranno?”, bisbigliò una voce atterrita. “Ci massacreranno tutti con questa nebbia”, mormorò un altro. I volti distorti dalla tensione, le mani leggermente tremanti, gli occhi sbarrati: era molto curioso il contrasto fra le espressioni dei bianchi e quelle dei neri del nostro equipaggio, che in quella parte del fiume non erano meno stranieri di noi, anche se le loro case erano solo a milletrecento chilometri di distanza. I bianchi non erano solo molto agitati, avevano anche l’aria di essere dolorosamente colpiti da un tumulto così scandaloso. Gli altri avevano un’espressione vigile e naturalmente interessata, ma i loro volti erano ess