14. Mitch la chiamò quattro giorni più tardi. Ad Almond sembrò un po’ strano che avesse lasciato passare così tanto tempo dall’aggressione ai danni di Sauville. Per come lo conosceva, il capo-sezione avrebbe potuto chiamare il giorno dopo o non chiamare per nulla. In fondo non stava certo a Mitch preoccuparsi di come procedeva la detenzione degli individui che aveva arrestato – a meno che non evadessero. Di conseguenza Almond giunse velocemente alla conclusione che la chiamata avesse un’altra ragione. Aspettò comunque che Mitch la tirasse fuori quando meglio preferiva. «Ma quindi l’hanno stuprato oppure no?» chiese lui, dopo qualche svogliato convenevole. «Vuoi sapere se c’è stata penetrazione?» rispose lei. «Eh. È quello che noi insensibili g-man intendiamo per stupro, sì». «Non lo