XIX. CONTINUAZIONE DELLE ESPERIENZE DI MISS OFELIA. — Tom, non attaccate i cavalli: non ho più voglia di uscire, — disse Evangelina. — Perché, miss Eva? — Perché quelle miserie mi fanno male al cuore... — diss’ella — sì, mi fanno male; — ripeté vivamente — non voglio uscire. — E voltando le spalle a Tom, rientrò in casa. Alcuni giorni dopo, si vide una vecchia giungere portando i soliti panetti invece della Prue. Miss Ofelia era nella cucina. — Dio buono! — esclamò Dina. — O la Prue? — La Prue non tornerà più, — disse la donna con aria misteriosa. — E perché? È forse morta? — Non lo sappiamo. Essa è nella cantina! — disse la donna gettando uno sguardo verso miss Ofelia. Quando questa ebbe preso i panetti, Dina accompagnò la donna fino all’uscio. — Che è stato della Prue, insomma? — diss