CAPITOLO NOVE Sofia si ridiresse verso il palazzo, cercando di apparire più sicura di quanto si sentisse. Da quello che aveva visto delle ragazze nobili lì attorno fino a quel momento, non ammettevano mai un singolo momento di incertezza. Era di aiuto il vedere le folle che iniziavano a formarsi, girovagando nel castello insieme all’ammasso del resto della gente. Colse alcune delle occhiate che le lanciavano, e per uno o due momenti si preoccupò che la vedessero al di là del suo travestimento. Quando una donna più anziana le si avvicinò, Sofia fu certa che l’avrebbero smascherata e l’avrebbero rimandata all’orfanotrofio. Il suo talento la rassicurò un poco. Chi è? Deve essere nuova. Avremmo notato di certo una ragazza così bella, ne sono sicura. Mi ricorda un po’ come ero io a quell’età