8. Leah aveva già visto Diana Byrd, ovviamente. L’aveva vista alla TV e sui giornali di gossip perché, pur essendo molto riservata come tutti i Byrd, le attribuivano più o meno un flirt al secondo con questa o quella celebrità. Era alta quasi quanto suo fratello, longilinea e con qualcosa di maschile. Anche i tratti del viso erano simili a quelli di Caleb e i capelli riccioli avevano un taglio corto che evidenziava i suoi lineamenti decisi. Se Leah non ricordava male, da ragazza Diana aveva posato come modella per qualche maison d’alta moda, ma ora si occupava solo della parte editoriale degli affari di famiglia. «Ciao, piacere di conoscerti» disse, quando arrivarono nel salotto in cui si sarebbe svolta la cena. Le strinse la mano con aria affabile, prima di spostare lo sguardo su Tom.