Selene
“Cinquecento, cinquecento, qualcuno offre cinquecento…” grida il banditore, man mano che l’asta si infuoca. Si ferma e si gratta il mento. “No? Forse vi serve un incentivo migliore?”
Fa un gesto a qualcuno che è dietro alle quinte e tre nerboruti servi di scena marciano verso di me.
“Cosa succede?” chiedo al banditore con il solo movimento delle labbra, ma lui appoggia un gomito sul suo scranno, preparandosi a guardare. Il primo uomo mi raggiunge e mi tira una spallina del vestito.
“È ora di spogliarsi, dolcezza.”
La mia mano vola su prima che possa fermarla. Spingo Spara-Cazzate Numero Uno lontano da me, mentre i suoi due amichetti arrivano e mi afferrano per le braccia, proprio sopra ai lividi che mi ha fatto Xavier.
“Troia,” mormora Numero Uno. La sua mano enorme afferra le spalline del vestito, proprio dove si incrociano sulla schiena, e le strappa. La veste cade, scoprendo i miei seni proprio quando riesco a liberare un braccio. Il mio addestramento prende il comando. Mi piego a sinistra e sferro un calcio nell’inguine all’uomo che sta alla mia destra. Lui cade e io do uno scossone, facendo sbilanciare l’uomo a sinistra. Gli tiro un pugno in faccia e poi lo faccio ruotare sopra alla mia schiena. Va a sbattere contro Numero Uno. Piego le ginocchia e mi metto in posizione da combattimento in mezzo ai tre scagnozzi messi al tappeto.
Il banditore d’asta sta ridendo.
“Signore e signori, posso avere un bell’applauso per il lotto nove?” Uno scroscio di applausi riempie la sala. Sento le guance avvampare. Non mi sono difesa per recitare una fottuta parte.
E invece sì. Attorno a me, gli scagnozzi si riprendono e si mettono in piedi. Il banditore dice loro di andarsene, e si allontanano con camminata strisciante.
“Lo spettacolo è finito, gente,” annuncia il banditore d’asta. “Chi vuole andare a casa con lei, stasera? Le offerte partono da cinquecentomila.”
Il vestito si ingarbuglia attorno ai miei fianchi. Me lo sfilo e lo calcio via.
“Ne abbiamo una viva! Esuberante! Riuscirete a dominarla? Cinquecentomila e lo scoprirete!”