9.Mezz’ora più tardi, Peace lasciò la casa, avviandosi lungo le silenziose stradine di campagna e le deserte strade di Sheffield con una sensazione di importanza che non aveva mai provato prima di allora: avrebbe dimostrato la sua maestria. Andò a dormire alle quattro, e alle otto era già in piedi, nella sua sudicia stanza di lavoro, disseminata di barattoli di colla e di listelli per cornici. Scelse gli utensili che gli servivano con la massima cura, e, in preda a una piacevole sensazione di autocompiacimento, partì con l’ultimo treno della sera diretto a Manchester. Ma non aveva certo passato la giornata in ozio. Aveva individuato e osservato Dyson: un uomo alto, magro e querulo che parlava, di quando in quando, con accento americano, alla maniera degli inglesi che hanno vissuto negli