CAPITOLO XI Dopo quanto era accaduto, Ralph si propose di non interpretare male, in nessuna occasione, le parole di Henrietta; nemmeno quando gli sembrava che essa introducesse questioni personali. Cercò di persuadersi che le persone, secondo lei, erano puri e semplici organismi e che, quanto a sé, era un rappresentante troppo degenere della natura umana per attribuirsi il diritto di trattare con lei su un piano di uguaglianza. Con molto tatto riuscì a porre in opera questa sua conclusione, e la giovane donna non trovò più, nei rinnovati contatti con lui, alcun ostacolo all’esercizio del suo talento scrutatore. Apprezzati com'erano da Isabel e compiacendosi lei stessa, per quel libero gioco delle intelligenze che rendeva il carattere dell’amica tanto concorde al suo, nonché per la vener