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EMILY
Mi sentii travolgere dal sollievo come se fossi stata immersa in un ruscello ghiacciato. «No, non penso proprio.» Gli offrii un sorriso, ma avevo il timore che fosse leggermente precario. «Quella torta ha un aspetto magnifico. Vi ringrazio.»
Lui allungò il braccio ed io fui felice di accettarlo, lasciando che mi conducesse via.
Mi lanciai un’occhiata alle spalle e vidi Ralph in piedi lì dove l’avevamo lasciato, che mi scrutava.
Mi voltai.
«Quell’uomo vi stava importunando?» mi chiese il signor Tyler.
Con ogni passo che ci allontanava da Ralph, mi sentivo meglio. Ero così contenta di trovarmi lontano da quell’uomo disgustoso che avrei voluto baciare il signor Tyler per avermi salvata. Ralph, tuttavia, era un problema mio. Ciò che sapeva era un problema mio. Era il mio segreto
