Lui scrollò di nuovo il capo. “Sei molto giovane, eppure per la tua età hai dimostrato una grande levatura morale e una profonda generosità d’animo. Sei il degno figlio dei tuoi genitori e il nipote di cui Zoran andava fiero.” Gli mancò il fiato, pensando a quanto aveva perduto, al tempo sprecato, all’occasione mancata di dire a suo zio quanto gli volesse bene, a quanto avrebbe voluto tornare indietro per poterlo fare. “È però importante che tu a tenga a bada i tuoi demoni: l’odio che acceca e la violenza che corrompe e avvelena. Affondano le loro radici in un grande dolore, che può … deve trovare un’altra via per sanarsi.” Ares abbassò la testa e Drystan attese in silenzio, lasciandolo riflettere. “Come regola, sappi che l’ingiustizia non porta mai a niente di buono.” concluse l’uomo