V.Guascone e Italiano. Nel frattempo il ministro era tornato al suo gabinetto, alla porta del quale sorvegliava Bernouin, e richiese a costui se nulla fosse accaduto di nuovo, e se fosse venuta alcuna notizia di fuori. Dietro la sua risposta negativa, gli fe’ cenno di ritirarsi. Rimasto solo, andò ad aprir l’uscio della galleria, poi quello dell’anticamera. D’Artagnan, stanco, dormiva sopra uno sgabello. «Signor d’Artagnan!» gli disse con voce dolcissima. Quegli non si mosse. «Signor d’Artagnan!» ripetè più forte. L’altro seguitò il suo sonno. Il ministro gli si avvicinò e gli toccò la spalla con la punta del dito. Allora d’Artagnan si scosse, si destò, e destandosi si trovò in piedi come un soldato sotto le armi. «Eccomi, disse, chi mi chiama? «Son’io, fece Mazzarino nel modo pi