IV.La regina Anna sui quarantasei anni. Mazzarino rimasto solo con Bernouin, stette un momento pensoso. Sapeva molto, eppure non peranche abbastanza. Egli rubacchiava al giuoco (questo è un dettato conservatoci da Brienne), e chiamava ciò: fare il suo vantaggio. Risolse di non intavolare la partita con d’Artagnan se non quando conoscesse bene tutte le carte dell’avversario. «Vostra Eccellenza non mi comanda? chiese Bernouin. «Sì sì, rispose il ministro, fammi lume, vo dalla regina». Quegli prese un candelliere e andò avanti. V’era un passaggio segreto che dagli appartamenti e dal gabinetto di Mazzarino metteva alle stanze della regina; da quella galleria transitava il ministro per recarsi presso alla regina a qualunque ora. Arrivato nella camera da letto, dove dava quella specie di c