Capitolo quattro «Un nome, Behn.» Erick mise la pistola laser sulla scrivania in mezzo a loro in un’allusione non proprio sottilissima. Aveva detto a Behn che sarebbe tornato dopo tre rotazioni planetarie per le porta navicelle galattiche, ma non fu sorpreso di scoprire che non avevano fatto la loro magica apparizione. L'intermediario sbatté le palpebre rapidamente col mento tremante. «Non lo so. Il fornitore ha detto che sono state rubate, ma te ne sta facendo di nuove. Saranno pronte in cinque cicli lunari.» Erick scosse brevemente la testa. «Ne ho bisogno adesso. Chi le ha rubate?» Behn si asciugò la fronte con un fazzoletto di seta di ragno. «Non ho…» Si lanciò sul tavolo, premendogli il calcio della pistola laser contro alla fronte. « Il nome. Subito.» «H-ho sentito dire che è s