10.
Tornò una sorta di tranquillità. L’estate volse al termine e anche al periodo sancito dal contratto mancavano ormai solo due mesi.
Con la pianificazione della mia vita futura ero più o meno a un punto morto, ma il mio conto corrente era più florido di quanto fosse mai stato.
Poi K si presentò per la seconda volta a casa mia, mentre ero con Joel. Ero quasi sicura che la prima volta fosse venuto apposta quando non c’era – e che avrebbe voluto fare lo stesso anche la seconda. Ma Joel quel pomeriggio aveva cambiato i suoi piani. Eravamo andati a correre a Central Park ed eravamo tornati a casa mia per una doccia e per cambiarci, prima che lui attaccasse con il lavoro.
Il campanello suonò quando eravamo appena entrati. Fu Joel ad andare ad aprire.
Mi voltai e capii subito che la situaz
