Li toccò lievemente. Una mano sul polso, sulla spalla. Li toccò, strinse le loro mani per confortarli… e io lo permisi perché in loro scorgevo la stessa sensazione che provavo quando lei toccava me. Pace. Accettazione. Speranza. Quando ebbe finito, i guerrieri uscirono in fila e in silenzio, più calmi di quando erano entrati. Forse sollevati, persino contenti di aver raccontato le loro storie. Si erano aperti con lei perché era un’umana come loro? Anche se la storia di ognuno era diversa, le linee generali erano le stesse. Venivano dalla terra, erano dei soldati ed erano stati catturati. Torturati. Erano fuggiti. E li avevano portati qui per farli vivere grazie a qualunque parvenza di consolazione riuscissero a trovare. Non c’era niente di diverso solo perché venivano dalla Terra. No, l