Per qualche minuto Emma dormicchiò con la testa sulla spalla di lui. Albion era ancora vestito, lei era del tutto nuda e alla fine rabbrividì.
«O mi rivesto, o dobbiamo cambiare qualcosa».
Albion si voltò su un lato e le accarezzò un fianco, giù fino alla coscia. «Non ti rivestire».
«Inizio a pensare che tu abbia più energia di quanto vuoi dare a credere».
«No, no. Sono distrutto, ma... è bello poterti toccare. Guardare». Emise un lungo sbuffo rassegnato. «Suppongo che potrei riuscire a raggiungere il letto».
«Ho visto che hai un montascale. Posso prenderti la sedia, credo che per oggi tu abbia fatto abbastanza esercizio».
Gli occhi chiari di lui indugiarono nei suoi. «Sai, ormai dovrei essermi abituato. Voglio dire, dovrei essere meno schizzinoso e accogliere con grazia la generosit
