Cominciarono gli uffizi divini. Possiamo noi immaginare, anche riportandoci col pensiero ai tempi in cui i primi cristiani si raccoglievano ad orare nelle caverne, uno spettacolo in sè stesso più nobile e per le circostanze più sublime di quello che allora si presentava al riguardante? Qui non pompa artificiale, non isplendida profusione di ornamenti, non la grandezza che accompagna le opere dell’uomo. Intorno a questa chiesa si estendeva la silenziosa ed imponente maestà del mare tranquillo. Il tetto di questa cattedrale era l’immenso firmamento, la luna purissima era la sola sua lampada, e le innumerevoli stelle l’unico suo ornamento. Qui non si udivano prezzolati cantori, nè si trovavano ricchi sacerdoti, nè curiosi osservatori, nè sfaccendati amatori dei dolci suoni. Questa riunione