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Un dono
Emily
La cena fu qualcosa di veramente strano per Emily.
All’uscita della nursery, Naglfar non le aveva dedicato che un misero saluto e un veloce sguardo prima di dedicarsi completamente a sua madre. Un atteggiamento che da una parte la spiazzava e dall’altra capiva alla perfezione: lui era diverso lì, era a casa sua.
Nuovamente Emily si sentì fuori posto; avrebbe voluto tornare al sicuro nei suoi laboratori, dove era tutto sotto controllo e dove nessuno si aspettava nient’altro da lei che lavoro.
Provò una fitta di nostalgia al pensiero di loro due da soli nel bosco, a parlare. Si riscosse da quei pensieri mettendosi in bocca un po’ di cibo. Eir aveva cucinato per loro e lei avrebbe apprezzato la sua cucina.
Nient’altro.
Ma ben presto i buoni propositi si dispersero quan
