7. In prigione-2

2924 Words

Qualche volta, specialmente la mattina, quando i prigionieri scendevano a lavarsi, noi tredici ci trovavamo praticamente soli fra loro; e non ce n’era uno che non ce l’avesse con noi. Tredici contro cinquecento! E governavamo colla paura. Non potevamo permettere la minima infrazione al regolamento, la più leggera insolenza. Se l’avessimo fatto saremmo stati perduti. La nostra sola regola era di colpire un uomo appena aprisse bocca, colpirlo rudemente, colpirlo con qualsiasi cosa. Un manico di scopa sul viso otteneva un ottimo effetto, ma non bastava; il colpevole doveva servire d’esempio. Perciò la regola era di buttarsi su di lui e procedere; si sapeva che ogni guardiasala in vista sarebbe corso in aiuto per l’esecuzione del castigo. Sempre, quando un guardiasala era alle prese con un pr

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