6.
Per cinque giorni April non fece altro che piangere, chiusa nelle sue stanze. Non era un gran modo di dare l’addio al sole, ma a uscire non ci riusciva.
Mentre lei piangeva e piangeva, le sue servitrici le preparavano i bagagli, la cassa con il suo corredo veniva dotata di tutto e il resto della spedizione veniva approntato.
Stoffe, granaglie, oggetti di metallo, olii profumati e porcellane venivano imballati e caricati suoi carri che avrebbero portato i doni di re Avetis.
Le provviste venivano stipate su un altro carro coperto, e altri quattro carrozzoni venivano dotati di ogni comfort perché vi si potesse trascorrere la notte.
Hendrich, che li avrebbe accompagnati nel viaggio, aveva preparato un bagaglio piccolo ma compatto di libri, filtri ed erbe.
Lui e Starrag avevano passato
