«Ci ho pensato stanotte, mentre riflettevo su quanto fossi stato stupido a non accorgermi che eri un’infiltrata. Non solo stupido, ma anche… malinformato». «Che cosa vuoi dire?» Myers schioccò le labbra. «Ci sono delle persone che lavorano per me, all’FBI di Los Angeles. Ci sono persone che lavorano per me al LAPD, alla DEA, nella Polizia di Stato. Queste persone mi avvertono quando parte un’infiltrazione». Fu Beth a sorridere, questa volta. «Credi che non lo sapessimo?» «Certo che lo sapevate, e questo mi porta al secondo punto della questione. Per evitare fughe di notizie probabilmente l’operazione era tenuta nascosta anche all’interno del Bureau. Probabilmente tu facevi rapporto privatamente a qualcuno». «Questo non— «Non mi interessa avere conferme» la interruppe lui. «Ascoltami