9.
Avevano giocato con le costruzioni e Dean l’aveva stracciata a un videogame dove bisognava far fuori i membri di una gang rivale. La tata, una grossa signora di colore, aveva fatto fare un bagnetto a Caro, che scavando nell’erba e cercando uccellini era riuscita a impiastricciarsi tutti i vestiti e buona parte dei capelli.
Rivet era tornato solo dopo le cinque. Sembrava stanco e teso.
«Pensavo di trovarti nel solarium o roba del genere» le disse, con un sorriso incerto. Guardò Caro, graziosa nel suo vestitino pulito, e Dean, imbronciato come al solito.
«State bene, sì?».
«Nessuno ci ha sparato» rispose Dean, secco.
Sua sorella non gli badò.
«Abbiamo fatto le costruzioni, poi il bagno, poi Laurie è stata uccisa da un motociclista e poi abbiamo guardato i cartoni per bambini grandi
