XIII. Soames di servizioDire che Soames preferiva la sua casa sul fiume quando non c’era sua moglie, sarebbe un modo troppo crudo di esprimere un’equazione tutt’altro che semplice. Egli era contento di essere ancora sposato a quella bella signora e brava padrona di casa; non era colpa sua se era francese, se aveva venticinque anni meno di lui. Ma stava di fatto che quando essa era assente, egli ne apprezzava le qualità molto più che quando gli era vicina. Quantunque si divertisse a canzonarlo, con quel leggero tono francese, aveva acquistato un certo riguardo per il suo “comfort” e per la propria posizione di moglie. Affetto? No, non poteva supporre che gli volesse bene, ma amava la sua casa, il suo bridge, la considerazione che godeva nel suo ambiente, e si occupava della casa e del giard
