1. Quando sul Daily Mail uscì quella foto di me con Bob Asher, mi rovinò la vita. Avvenne a una velocità incredibile, mi fece terra bruciata attorno come se fossi stata colpita da una testata atomica e ne fossi uscita in qualche modo viva, ma tutto il resto per chilometri e chilometri fosse ridotto in cenere. Il web traboccò di hashtag appositamente concepiti per darmi della zoccola e su ogni social c’erano post a perdita d’occhio in cui qualcuno diceva che non avrebbe mai più visto un mio film. Chet non si disturbò nemmeno a scaricarmi di persona: lo fece il suo agente, mentre lui già twittava che tra noi era tutto finito, e altre cose meno gradevoli. Bastardo. Midge mi chiamò per dirmi che la casa di produzione che stava sovvenzionando On the line, il progetto a cui lavoravo da una v