“Si figuri, Signorino. Come ho detto, per lei questo e altro.”
Gli sorrise grato, mentre entravano nelle cucine.
“Come dicevo, non voglio metterla di mezzo. Quindi, se lei preferisce … liberarsi, capirò.”
“Non lo dica neanche per scherzo, Signorino.”
“Grazie, ma non voglio che lei corra il rischio di perdere il lavoro a causa mia. Mi basta che mantenga il segreto ... Almeno per un po’.”
“Di questo può star certo. Guai se si scoprisse che alla Domus c’è nascosto un Kryl fuggito da Fabrica.”
“Cosa ... Cosa succederebbe?”
“Sicuramente Celestino verrebbe portato lì per la ...”
“La revisione?” ipotizzò impaurito.
“No, Signorino. Qualcosa di peggio … Molto peggio, temo. Quando, dopo diversi tentativi, un Kryl non può essere revisionato con successo, viene ... terminato.”
“COSA?! Lo ucc
