Capitolo 8
Carly fissò inorridita il riflesso del suo viso arrossato nello specchio. Se quello spettacolo non era stato sufficiente a fare di lei una candidata al Guinness dei Primati per la più grossa imbecille, truccarsi prima di un’escursione avrebbe dovuto fornirle i punti bonus di cui aveva bisogno. L’immagine che le restituiva lo sguardo sembrava un procione rosso – se esistevano animali del genere. Avrebbe dovuto googlarlo quando sarebbe tornata a casa. Sembrava che avesse due occhi neri, grazie ai resti del mascara che le creavano delle chiazze scure attorno a ciascun occhio. Come se ciò non bastasse, i suoi capelli castani lunghi fino alle spalle erano un intrico di nodi e schizzavano in tutte le direzioni come quelli di una di quelle bambole-troll dopo che ci aveva giocato un ba
