12 Alfonsi raggiunse la contessa e l’avvocato, i due erano intenti in una discussione animata, era lui il bersaglio del dibattito. Venne subito aggredito da Vidotti. «La avverto Alfonsi, non aveva alcun diritto di intercettarci, era diritto della mia cliente essere avvisata preventivamente che su di lei vi sono dei sospetti. Inoltre lei non ha l’autorità per interrogare la mia assistita, lo può fare solo il Magistrato competente. Spero si renderà conto delle conseguenze…». «Si sbaglia, avvocato» replicò Alfonsi interrompendo la disquisizione di Vidotti, «la sua assistita era stata chiaramente avvisata che ogni colloquio sarebbe stato registrato. Credo possa confermarlo lei stessa o, se vuole, le farò avere copia della registrazione. Non ho precisato quale strumento tecnico avrei utilizz