10 Seguendo le direttive del Capo, l’intera squadra si era suddivisa i compiti: Nanni e Smilzo si erano sistemati in una stanza dove avevano installato tutto l’occorrente tecnologico per monitorare la situazione. La magistrata era intenta a interrogare gli operai che, fino a quel momento, non avevano detto nulla di interessante, a parte i fatti relativi al ritrovamento del cadavere, già ampiamente documentati. Gli altri proseguirono negli interrogatori con la servitù, assai numerosa. Le persone coinvolte erano una ventina: due cuochi, un maggiordomo, tre camerieri, una governante, una segretaria, tre addette alle pulizie e alla lavanderia, quattro giardinieri, un bagnino e l’autista di ben tredici auto di lusso custodite in una grande rimessa scavata in un piccolo colle all’interno dell’i