“Dentro, veloci!” gridò. “Vi terrò nascosti!” Thor guardò gli altri, che erano scettici, ma poi si voltò e vide le truppe che correvano verso di loro, rendendosi conto che non avevano molta altra scelta. Non voleva trovarsi in una battaglia contro migliaia di uomini dell’Impero, e certo non lì, in quei quartieri, in un posto che non conosceva. Avrebbero dovuto fidarsi di lei. Thor fece un cenno con la testa e gli altri si voltarono e corsero con lui verso la botola aperta, tuffandocisi, seguito anche da Krohn. Si lanciarono in quello stretto buco, uno sopra l’altro, tutti ammassati come sardine, e la ragazza chiuse il coperchio su di loro serrandoli nell’oscurità. Krohn si accoccolò sopra a Thor, e si fece sempre più difficile respirare. Il cuore di Thor gli batteva forte nel petto e no