Capitolo 23 Sin dai primi mesi del 1944 i genitori di Vittorio d’Aiazzo erano tornati in città. Per prima la madre, a fine febbraio: essendo ormai cessati i bombardamenti su Napoli, era stata raggiunta nella cascina dov’era sfollata e riaccompagnata a casa dal non patentato figlio, sopra un’auto a noleggio con autista. Il padre, che aveva seguito il suo re a Salerno, dove il sovrano aveva trasferito trono e capitale, il dì seguente il 22 aprile '44 in cui era stato costituito il secondo Governo Badoglio, per via gerarchica s'era messo a rapporto col neo ministro dell’Interno Salvatore Aldisio, dal quale l’Arma dei Carabinieri110 dipendeva; e incontratolo giorni dopo, gli aveva chiesto e aveva ottenuto di riprendere servizio a Napoli. Era capitato a casa dai suoi una sera sul tardi, inaspe