Capitolo 10-2

2106 Words

Lei aveva baciato il parente su di una guancia, in silenzio e senz’aprirsi a un sorriso, ma sicuramente con slancio. Zio Gennaro le aveva chiesto severo e preoccupato: “Che ci fai tu qui?”: celibe, le era di molto affezionato, come pure la ragazza a lui. “Ho combattuto i tedeschi accanto al commissario e al brigadiere”, gli aveva spiegato lei. Prima che il parente le chiedesse di più, era stato Vittorio a domandarle: “Che lavoro svolge tuo zio?” “È sottufficiale d’artiglieria e dirige le cucine della sua caserma.” “Appunto come stanotte vi avevo detto”, aveva commentato il sergente maggiore con tono di rimprovero, lo stesso che usava tante volte coi suoi cuochi militari. “Va bene, ma solo adesso è stata accertata la tua identità”, gli aveva restituito il D’Aiazzo; poi, rivolto al Bor

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