6 Roark “Svegliati, gara. Non ti ho sfiancata così tanto, vero?” Ero steso accanto a Natalie, appoggiato sul gomito, e la guardavo. Era bellissima mentre dormiva, specialmente dal momento che sapevo il motivo della sua stanchezza. Ero stato io a stancarla. L’avevo sfiancata con troppi orgasmi. Troppo scopare. Non ero mai venuto due volte di fila, ma la prima volta il mio cazzo non aveva ancora concluso. Non si era ammosciato, nemmeno un poco, nemmeno dopo averla riempita di seme fino all’orlo. Il mio cazzo ne voleva ancora, per cui l’avevo girata e l’avevo posseduta di nuovo. Strofinai il naso sul suo lungo collo, respirando il suo profumo e l’aroma muschiato del sesso. Lei mormorò e fece un movimento con la testa per farmi continuare, ma non si svegliò. “Come hai fatto?” dissi ad alt