Capitolo quattro Dodici anni fa Trey L’Alfa Green in persona viene a prenderci alla centrale di polizia, dopo averci lasciato passare una notte in cella. Niente riformatorio. Abbiamo tutti diciotto anni, quindi siamo finiti a quella della contea. Emmett Green è grosso, imponente, come Garrett. Quell’uomo non fa mai un cazzo di sorriso, ma ora sembra addirittura pronto a commettere un omicidio. “Possesso di marjuana.” La sua voce sgocciola condanna. La legge del branco dice di stare alla larga dai guai con le autorità umane, quindi dev’essere incazzato nero che stavolta sia stato beccato suo figlio. “Qualcuno ce l’ha con noi…” inizia a dire Garrett, ma suo padre abbaia subito: “Non dire una parola.” Garrett ha ragione. Qualcuno ha fatto la soffiata alla polizia. Sono venuti apposta a