IX. Verso il nido del ThipdarPesanti nuvole si formavano sulle alte cime delle Montagne dei Thipdar, nere nubi infuriate che rotolavano giù per le pendici settentrionali, diffondendosi lontano a est e a ovest. — Le acque sono venute di nuovo, — disse Thoar. — Stanno cadendo su Zoram. Ben presto cadranno anche qui. Sembrava molto scuro lassù sopra di loro e presto le nuvole si estesero per tutto il cielo, oscurando il sole di mezzogiorno. Era un nuovo paesaggio quello che Tarzan osservava, un paesaggio cupo, tetro e ostile. Era la prima volta che vedeva Pellucidar in ombra e non gli piaceva. L’effetto del cambiamento era straordinariamente evidente in Thoar e Tar-gash. Sembravano depressi, quasi timorosi. Né era soltanto l’uomo a essere così stranamente influenzato dalla scomparsa della